La mia notte sulla luna
Luglio 1969, come ogni anno la piccola Annuccia si trasferisce con la famiglia (sorella, fratello, genitori, nonna e zii) nel casolare di campagna, dove il tempo sembra essersi fermato.
Nel 2023 comincia la nuova gestione di Matilda Editrice
Luglio 1969, come ogni anno la piccola Annuccia si trasferisce con la famiglia (sorella, fratello, genitori, nonna e zii) nel casolare di campagna, dove il tempo sembra essersi fermato.
C’è una forma di violenza che non colpisce fisicamente ma è altrettanto insistente e pervicace, tale da devastare particolarmente l’autostima di chi la subisce.
Quattro anni dopo la pubblicazione, Chiamarlo amore non si può, uno dei libri più amati di questa casa editrice rinasce in formato ebook con il marchio di Matilda Editrice.
I conflitti con i genitori, il primo amore, l’amicizia, le confidenze, i sogni, le speranze, le lacrime ingoiate, i musi lunghi, i pensieri arruffati: eccola, Giulia, la protagonista del libro, una normalissima preadolescente alle prese con turbamenti, emozioni e scoperte dei suoi 12 anni. La storia, raccontata in prima persona, è accompagnata dalle canzoni che ama ed è intervallata dalle pagine del suo diario, il cui contenuto è ovviamente Top Secret.
13 autrici e autori specializzati in letteratura per l’infanzia raccontano storie di migranti ai ragazzi e alle ragazze degli ultimi anni della scuola primaria e delle scuole medie. Storie un po’ vere, un po’ romanzate, in genere dolorose, a volte anche buffe e gioiosamente aperte a un lieto fine. Storie che prendono spunto dalla cronaca e che spesso hanno protagonisti bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Storie che riguardano sogni: fuggire dalla guerra, trovare una nuova casa, mettere in salvo la propria famiglia, riunirsi ai propri cari.
13 voci che si esprimono con i più diversi registri letterari: racconto giornalistico, racconto fantastico, poesie, filastrocche, haiku, racconti e poesie tra realtà e fantasia.