Storie di aborti spontanei raccolte nei forum di Mammeonline
- Simona Soragni
- Simona Torlai
Abbiamo parlato a lungo, noi due, durante i giorni in cui abbiamo vissuto l'esperienza dell'aborto spontaneo, e ci siamo accorte che non era mai stato pubblicato un libro esclusivamente dedicato a questo argomento: ne abbiamo trovati alcuni sul dramma della ricerca di un figlio che non arriva, tantissimi sul trauma dell'interruzione volontaria di gravidanza, ma per noi che avevamo perso il nostro adorato e desideratissimo bimbo nemmeno una parola, nessuno che mai avesse scritto qualcosa per asciugare le nostre lacrime.
Ed ecco l'idea: perché non lo scriviamo noi?
Abbiamo così chiamato a raccolta tutte le amiche di Mammeonline che sapevamo toccate da questa problematica, e grazie al loro aiuto abbiamo collezionato una serie di diari, racconti dei dolorosi giorni dell'aborto e del modo in cui ne siamo venute fuori: ci è sembrato che un simile libro potesse aiutare tutte le donne che hanno perso un bambino a sentirsi meno anomale e diverse.
Soprattutto coloro che, non conoscendo Mammeonline e Internet, non hanno nessuno con cui confrontare esperienze e sentimenti, così intensi in quei momenti.
Sono nati così I diari degli angeli, ovvero racconti di ciò che è successo ma soprattutto delle emozioni vissute; sono improntati alla speranza, al pensiero che questi momenti si possono superare, e contengono anche i semi della rinascita, le piccole cose che ci hanno aiutato ad andare avanti: molti racconti, infatti, non si fermano ai giorni dell'aborto, ma si concludono con una nuova gravidanza o con il coronamento del sogno di diventare mamme.
Il libro riporta nella sua parte finale alcune informazioni tecniche sull'abortività, perché crediamo sia molto importante non dover essere costrette ad accettare molte dolorose perdite prima di cercare di capire se qualcosa non va.
Altre informazioni
Perdere un bambino dopo poche settimane di gestazione è un lutto: ci si era già abituate all’idea di averlo, ci si era già confrontate con l’idea della maternità, con una nuova dimensione della propria vita, di donna e di coppia.
Le persone vicine tendono spesso a sminuire questo dolore, a pensare che la persona che lo vive debba essere aiutata a dimenticarlo più che a elaborarlo. Leggere questi diari, invece, potrà farle sentire comprese ma potrà anche far comprendere quali possono essere le cause di un aborto e quindi aiutare a evitare di rivivere la stessa esperienza.
Il libro può essere anche uno strumento utile per chi vuole essere d’aiuto alla propria compagna, figlia, sorella o amica che sta vivendo questa esperienza.
Le storie ci permettono di immedesimarci, di empatizzare con queste donne e quindi anche di capire, ascoltando i loro suggerimenti, come sostenere la persona che ci è vicina, quale parole usare per raggiungerla.
E' un libro corale che, come altri libri della Casa Editrice Mammeonline, nasce dalla condivisione della comunità Internet per rivolgersi a tutte le donne che vivono simili tristi perdite ma che non hanno nessuno con cui confrontare sentimenti ed esperienze, così intensi in quei momenti.
Uno dei Diari è disponbile online, si può leggerlo cliccando qui.