Calendaria 2021
- Autrici varie
L’associazione Toponomastica femminile durante il periodo di isolamento, con il desiderio di impegnarsi in un progetto che permettesse di guardare avanti, ha ideato e realizzato un calendario per i
Nel 2023 comincia la nuova gestione di Matilda Editrice
L’associazione Toponomastica femminile durante il periodo di isolamento, con il desiderio di impegnarsi in un progetto che permettesse di guardare avanti, ha ideato e realizzato un calendario per i
Ma Babbo cominciò a sbottonarsi la giubba e a salire le scale, deciso a seppellirsi al caldo delle coperte.
Allora Mamma comprese che avrebbe dovuto fare qualcosa per correre ai ripari:
- Uomini!!!! Gran bella invenzione! - non poté fare a meno di dire!
Cari ragazzi e care ragazze che vi affacciate al mondo dei grandi, questo libro è per voi. Perché impariate dai nostri errori, impariate che amore vuol dire rispetto e non sopraffazione, che amare vuol dire permettere all'altro/a di essere se stessi. Insomma l'amore non può essere egoista, altrimenti non lo si può chiamare amore.
23 scrittrici per ragazzi vi offrono questi racconti per aiutarvi a riflettere e a dialogare, perché non rimaniate in silenzio di fronte ai tremendi fatti di cronaca. Ma anche perchè sappiate reagire a ciò che può succedere intorno a voi, non solo quando si tratta di violenza fisica, ma anche di gesti e comportamenti che comunque feriscono profondamente.
Echino è un giornale bambino e, in quanto bambino, gli piacciono le trasformazioni.
Hakim è partito dall'Eritrea da qualche anno, come tanti, “in cerca di fortuna”, come dice anche la vecchia canzone che fa da colonna sonora a questa bella storia. Ma come di molti migranti, anche di Hakim a un certo punto non si hanno più notizie e la madre cade in una grave forma di depressione. Questo spinge Ayub, il fratello più piccolo di Hakim, a partire per l’Italia per cercarlo, nella speranza anche di riportare il sorriso sulle labbra della mamma.
Un lungo viaggio in mare, a bordo di uno dei tanti barconi pieni di disperati, poi l’arrivo in Sicilia e il trasferimento in un centro di identificazione, dal quale Ayub riesce a fuggire.
E nella sua fuga frenetica finisce sotto le ruote dell’auto di un anziano medico: Michele.