Nel suo primo libro da padre adottivo, Il padre sospeso, Fabio Selini raccontava il lungo e tormentato cammino compiuto per incontrare la figlia, adottata in Russia.
Già in quel libro emergeva come il percorso che devono compiere gli aspiranti genitori adottivi sia lungo e costellato di difficoltà burocratiche, ma soprattutto pieno del disagio di affrontare colloqui che sembra mettano a nudo la propria anima, che danno continuamente l’idea di dover superare un esame per ottenere il patentino di genitori. Ma c’era un lieto fine, dopo tante difficoltà e tanti ritardi la coppia diventava una famiglia!